Preghiera del giorno

Chi rivela il mistero del nome di Dio

Chi rivela il mistero del nome di Dio

“E in nessun altro è la salvezza; poiché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad esser salvati” (Atti 4:12). Ricordai che quando ero giovane, mia madre mi esortava con queste parole: “Solo pregando nel nome di Gesù Cristo possiamo essere perdonati dei nostri peccati e ottenere pace e benedizioni”. E i pastori della nostra Chiesa usavano spesso questo versetto per sottolineare l’importanza di pregare nel nome del Signore. Da allora in poi, esso fu profondamente inciso nel mio cuore, fino al giorno in cui appresi che Dio non Si chiama solo Gesù, ma una volta era denominato Jahvè, e che i nomi di Dio contengono molti misteri che non sono noti all’uomo.
Questa via era davvero piena di luce
Un giorno di ottobre del 2017, feci visita al mio migliore amico, che credeva nel Signore e che mi portò ad ascoltare un sermone. Dopo avervi assistito, sentii che era assolutamente fresco e luminoso, e che era diverso da quanto predicavano i pastori in chiesa. Mi ero incuriosito, per cui ogni domenica andavo ad ascoltare queste prediche. Un giorno di fine novembre, sorella Xiaomo, la predicatrice, disse che il Signore era tornato, che Si era fatto carne per compiere una nuova fase di opera in Cina e che aveva assunto un nuovo nome. Non presi sul serio le Sue parole e pensai che le avesse dette per scherzo. Poi, riguardo a questa affermazione, la sorella ci fece ascoltare alcuni inni e guardare qualche video. E il mio cuore fu subito attratto da tale materiale; ne venni profondamente commosso e provai una grande gioia. In quel momento, volevo davvero chiederle di scaricare un po’ di materiale audio-visivo per me, ma poiché non ci conoscevamo ancora bene, ero troppo imbarazzato per farlo.
Dovevo fidarmi della propaganda sfavorevole online che condannava il Lampo da Levante?
Dopo essere tornato a casa, mi misi a cercare in tutta fretta su Internet informazioni sul Lampo da Levante, per vedere se c’erano inni e video. Purtroppo, non li trovai, ma mi imbattei, invece, in molta propaganda negativa che condannava il Lampo da Levante. Ricordai, poi, che sorella Xiaomo aveva detto che il Signore era tornato e il Suo nome era cambiato. Inizia, quindi, a dubitare delle sue parole. Pensai: “La Bibbia non dice forse chiaramente: ‘E in nessun altro è la salvezza; poiché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad esser salvati’ (Atti 4:12)? È ovvio, solo sostenendo il nome del Signore Gesù noi cristiani possiamo essere salvati. Tuttavia, la sorella ha affermato che il nome di Dio è cambiato. Ciò non è forse in contrasto con quel che dichiara la Bibbia? Preferisco non andare ad ascoltare la sua predicazione”.
Il giorno dopo mi recai dal mio amico e gli parlai di quello che avevo letto su Internet. Ci pensò su per un momento e rispose: “Per quanto riguarda il fatto che il Lampo da Levante sia la vera via, faremmo meglio a indagarvi a fondo prima di trarre conclusioni. Le chiacchiere su Internet non sono affidabili”. Pensai che le sue parole avevano un senso. Le informazioni su Internet non erano attendibili e io non potevo prestarvi attenzione e credervi qualche volta sì e altre no. Pertanto, quando giunse il momento di partecipare agli incontri, mi recai come prima ad ascoltare i sermoni con il mio amico. Durante le riunioni, grazie alla condivisione della sorella, venni a sapere che la propaganda sfavorevole era stata fabbricata dal PCC per condannare la Chiesa di Dio Onnipotente. Il PCC è un partito ateo e ha sempre perseguitato i credi religiosi. Le sue parole sono sicuramente inattendibili! Dopo aver compreso ciò, mi liberai dai miei atteggiamenti difensivi. Ma, anche se pensavo che la via del Lampo da Levante fosse profonda, non pregavo nel nome di Dio Onnipotente, perché pensavo che la denominazione del Signore Gesù non potesse cambiare.
“Gesù” è solo uno dei nomi di Dio
Una volta, durante una riunione, sorella Xiaomo trovò due passaggi delle parole di Dio e li lesse: “Alcuni affermano che il nome di Dio non cambi, allora perché il nome di Jahvè diventò Gesù? L’arrivo del Messia venne profetizzato; allora perché arrivò un uomo dal nome di Gesù? Perché il nome di Dio cambiò? Quest’opera non fu portata a termine tanto tempo fa? Dio non può svolgere una nuova opera in questi tempi? L’opera del passato può essere modificata e l’opera di Gesù può andare avanti a partire dall’opera di Jahvè. Allora l’opera di Gesù non può essere seguita da un’altra opera? Se il nome di Jahvè si può trasformare in Gesù, allora non si può anche modificare il nome di Gesù? Questo non è insolito e la gente pensa così soltanto per via della propria mentalità ristretta. Dio sarà sempre Dio. A prescindere dai cambiamenti del Suo lavoro e del Suo nome, la Sua indole e la Sua saggezza rimarranno per sempre immutate. Se pensi che Dio possa essere chiamato soltanto Gesù, allora sai troppo poco. […]”, “La sapienza di Dio, la mirabilità di Dio, la rettitudine di Dio e la maestà di Dio non potranno mai mutare. La Sua sostanza e quello che ha ed è non cambieranno mai. Tuttavia, la Sua opera procede incessantemente, andando sempre più in profondità perché Dio è sempre nuovo e mai vecchio. In ogni epoca Dio assume un nuovo nome e compie una nuova opera, e in ogni periodo consente alle creature di conoscere la Sua attuale volontà e la Sua indole rinnovata”. Quando ascoltai queste parole, ne rimasi scioccato, perché esse erano in contrasto con le mie nozioni: adesso si scopriva che il nome di Dio può cambiare.
Sorella An affermò: “Dalle parole di Dio possiamo evincere che il Suo nome cambia quando cambia la Sua opera, il che significa che quando Dio compie una nuova fase di opera, anche il Suo nome muta di conseguenza. A causa della nostra non comprensione della verità e della non conoscenza di Dio, ci serviamo del significato letterale della Bibbia per trarre la conclusione che il nome di Dio non cambierà mai. In questo modo, sarà facile che Gli resisteremo. Proprio come accadde a coloro che credevano in Jahvè Dio nell’Età della Legge: costoro si attenevano strettamente al versetto: ‘Io, io sono Jahvè, e fuori di me non v’è salvatore’ (Isaia 43:11), e pensavano che il nome Jahvè potesse essere l’unica denominazione di Dio. Poiché Jahvè Dio una volta li aveva salvati dal faraone, aveva emanato leggi per guidare le loro vite sulla terra e li aveva salvati più e più volte dagli attacchi dei loro nemici, essi stabilirono che solo Lui era il loro Salvatore e che non avrebbero mai abbandonato tale nome. Quando Dio Si fece carne per la prima volta per compiere l’opera di redenzione, il Suo nome divenne Gesù. E, tuttavia, essi non potevano accettare il nuovo nome di Dio, né riconoscevano che il Signore Gesù fosse Dio. Alla fine, inchiodarono il Signore Gesù sulla croce. Dopo che Egli fu crocifisso ed ebbe portato a termine l’opera di redenzione, tutti coloro che credevano in Lui e Lo seguivano ricevettero la salvezza di Dio. Da quel momento in poi, i credenti dell’Età della Grazia iniziarono a pregare nel nome del Signore Gesù perché: ‘E in nessun altro è la salvezza; poiché non v’è sotto il cielo alcun altro nome che sia stato dato agli uomini, per il quale noi abbiamo ad esser salvati’ (Atti 4:12). Dalle prime due fasi dell’opera di Dio, possiamo comprendere che il Suo nome può mutare. Dio assume nomi diversi in età diverse. Negli ultimi giorni, Egli prende il nome di Dio Onnipotente, ciò che adempie esattamente la profezia di cui parla Apocalisse 1:8: ‘Io son l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Iddio che è, che era e che viene, l’Onnipotente’. Ma coloro che credono che solo il Signore Gesù sia il Salvatore non possono accettare questo fatto, per cui insorgono e condannano e sfidano Dio Stesso, che è tornato negli ultimi giorni. Infatti, Egli assume nomi diversi, e diverse sono le opere che compie in diverse età, ma la Sua essenza rimane invariata. Ora Dio ha realizzato una nuova opera e il Suo nome è mutato. Se non accettiamo la nuova opera di Dio o preghiamo nel Suo nuovo nome, allora non guadagneremo la Sua salvezza degli ultimi giorni e perderemo l’opportunità di essere salvati”.
Grazie alle parole di Dio e alla condivisione della sorella, compresi che il nome di Dio cambia quando il Suo piano di gestione progredisce e che, se sosteniamo solo i Suoi vecchi nomi, allora saremo facilmente eliminati dalla Sua opera e diverremo i Suoi avversari.
Quali sono i significati dei nomi Gesù e Jahvè?
Sorella Xiaomo spiegò anche: “Il nome di Dio non rimane immutato. Egli assume nomi diversi man mano che il Suo piano di gestione si sviluppa. Dà inizio a un’età e la cambia con un nuovo nome. Il nome di Dio rappresenta la Sua opera e l’indole che Egli esprime durante quell’età. Ogni Sua nomi ha un significato. Leggiamo un passo delle parole di Dio: ‘“Jahvè” è il nome che ho preso durante la Mia opera in Israele, e significa il Dio degli Israeliti (popolo eletto di Dio), che può avere pietà degli uomini, maledirli e guidare la loro vita. Significa che Dio possiede un grande potere ed è pieno di saggezza. “Gesù” è l’Emmanuele, e vuol dire che l’offerta sacrificale per il peccato è piena d’amore e di compassione, e redime gli uomini. Egli svolse la Sua opera nell’Età della Grazia, e rappresenta quest’età e può rappresentare soltanto una parte del piano di gestione. […] E dunque, quando arriverà l’età finale, l’età degli ultimi giorni, il Mio nome cambierà di nuovo. Non verrò chiamato Jahvè, né Gesù e tantomeno Messia, ma sarò chiamato il poderoso Dio Stesso Onnipotente, e con questo nome condurrò l’intera età al termine. Una volta ero noto come Jahvè. Ero chiamato anche il Messia, e le persone un tempo Mi chiamavano Gesù il Salvatore perché Mi amavano e Mi rispettavano. Ma oggi non sono lo Jahvè o il Gesù che le persone conoscevano in passato: sono il Dio che è ritornato negli ultimi giorni, il Dio che porterà l’età a una conclusione. Sono il Dio Stesso che Si leva ai confini della terra, ricolmo di tutta la Mia indole, e pieno di autorità, onore e gloria. Le persone non si sono mai impegnate con Me, non Mi hanno mai conosciuto e hanno sempre ignorato la Mia indole. Dalla creazione del mondo fino a oggi, nessuno Mi ha visto. Questo è il Dio che appare all’umanità durante gli ultimi giorni, ma è nascosto tra gli uomini. Egli abita tra di loro, è autentico e reale come il sole caldo e il fuoco ardente, è pieno di potere e trabocca di autorità. Non c’è una singola persona o cosa che non verrà giudicata dalle Mie parole, e che non sarà purificata attraverso il fuoco ardente. Alla fine, tutte le nazioni saranno benedette grazie alle Mie parole, ma anche ridotte in frantumi a causa di queste ultime. In questo modo, durante gli ultimi giorni tutte le persone vedranno che Io sono il Salvatore ritornato, sono il Dio Onnipotente che conquista tutta l’umanità. Un tempo ero l’offerta sacrificale per l’uomo, ma negli ultimi giorni sono diventato anche la fiamma del sole che brucia tutte le cose, e il Sole di giustizia che rivela tutte le cose. Tale è la Mia opera degli ultimi giorni. Ho preso questo nome e Mi sono impossessato di questa indole in modo che tutti possano vedere che Io sono un Dio giusto, il sole caldo e il fuoco ardente. Faccio tutto questo in modo che tutte le persone possano adorare Me, l’unico vero Dio, e vedere il Mio vero volto: non sono soltanto il Dio degli Israeliti o il Redentore – sono il Dio di tutte le creature nei cieli, sulla terra e nei mari’.
Queste parole ci dicono che ‘Jahvè’ indica il Dio che guida la vita degli esseri umani e rappresenta la Sua indole di provare pietà per l’uomo e di maledirlo. Poiché l’umanità all’inizio non capiva nulla, Egli utilizzò il nome Jahvè per intraprendere l’opera dell’Età della Legge, emanare norme e comandamenti agli Israeliti e condurre le loro vite sulla terra. Dio ebbe compassione e benedisse coloro che seguivano i comandamenti e le leggi, e maledì e punì coloro che andavano contro tali comandamenti. Alla fine dell’Età della Legge, gli uomini e le donne divennero sempre più corrotti: offrivano sacrifici di animali zoppi e non rispettavano le norme. Dio non ebbe il coraggio di vedere gli uomini condannati a morte dalla legge, per cui Si fece carne e assunse il nome di Gesù. ‘Gesù’ indica l’offerta per il peccato che è colma di amore, colma di compassione, e redime l’uomo. L’indole che il Signore Gesù espresse nell’Età della Grazia fu di misericordia e benevolenza. Durante quell’età, Egli guarì gli ammalati e scacciò i demoni, conferì una generosa grazia e benedizioni all’uomo, e alla fine fu inchiodato sulla croce come offerta sacrificale per l’umanità. In questi ultimi giorni siamo profondamente corrotti da Satana e la nostra corruzione deve essere trasformata sin dalla radice. Pertanto, Dio usa un nuovo nome, Dio Onnipotente, per eseguire l’opera di giudizio e castigo, che è anche l’opera di classificazione e di conclusione di un’età. L’indole che Dio Onnipotente esprime è diversa da quella manifestata dal Signore Gesù nell’Età della Grazia. Dio Onnipotente giudica e castiga l’uomo attraverso la Sua indole di giustizia, maestà e ira, per farci riconoscere la nostra stessa corruzione. Allo stesso tempo, Egli ci permette di scorgere la Sua intrinseca indole di giustizia, ciò che crea in noi un cuore riverente verso di Lui, in modo che possiamo pentirci e cambiare in profondità, ed essere da Lui salvati. Infine, Dio permetterà a tutti di vedere la Sua potenza e autorità: Egli non solo può creare i cieli, la Terra e tutte le cose, e dare inizio a un’età, ma può anche guidare gli uomini nelle loro vite, riscattarli, purificarli e cambiarli e portarli a una destinazione meravigliosa. Da ciò si può desumere che il nome di Dio continua a cambiare. Egli possiede un nome per ogni età ed ognuno di essi ha il suo significato simbolico e raffigura l’opera e l’indole di Dio in quell’età”.
Tramite queste parole, venni ad apprendere che i nomi di Dio hanno un significato profondo. Ciò mi permise davvero di aprire bene gli occhi. Il mio cuore confermò che le parole che la sorella leggeva erano espressioni di Dio. All’infuori di Lui, chi può rivelare il mistero del Suo nome con tanta chiarezza? Da quel momento in poi, iniziai a pregare nel nome di Dio Onnipotente e a partecipare abitualmente alla vita della Chiesa. Ringrazio Dio per avermi scelto e per avermi permesso di giungere innanzi a Lui e di ascoltare la Sua voce tramite i fratelli e le sorelle che condividono con me. Altrimenti avrei continuato a vivere nelle mie concezioni e immaginazioni, a usare la mia testa per comprendere le Scritture e ad attenermi strettamente al nome del Signore Gesù, perdendo la salvezza di Dio degli ultimi giorni. Tutta la gloria sia per Dio Onnipotente!
Chi rivela il mistero del nome di Dioultima modifica: 2019-06-21T19:31:11+02:00da
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